Dottor Gianfranco Aprigliano

Dislipidemie e ipercolesterolemia: Un rischio certo per la salute cardiovascolare

Le dislipidemie e l’ipercolesterolemia sono condizioni strettamente legate allo sviluppo di malattie cardiovascolari. A partire dalle linee guida europee di cardiologia del 2016, è stato definitivamente dimostrato che l’eccesso di colesterolo LDL (“colesterolo cattivo”) causa direttamente la formazione di placche aterosclerotiche nelle arterie, aumentando significativamente il rischio di malattie cardiache. Per questo motivo, il controllo del colesterolo è fondamentale, soprattutto nelle persone a rischio o con patologie preesistenti.

L'ipercolesterolemia: Un fattore determinante per l'aterosclerosi

L’ipercolesterolemia non è più considerata un semplice fattore di rischio, ma un fattore determinante per l’aterosclerosi. Il colesterolo elevato, nel tempo, si accumula nelle arterie, portando alla formazione di placche che ostacolano il flusso sanguigno. Questo processo, se non controllato, può portare a infarto o altre gravi malattie cardiovascolari. È per questo motivo che i livelli di colesterolo LDL raccomandati continuano a diminuire con il passare degli anni, soprattutto per chi ha già avuto problemi cardiaci.

I livelli ottimali di colesterolo secondo il rischio cardiovascolare

Il valore di LDL ottimale varia in base ai fattori di rischio individuali. Per una persona sana, senza altri fattori di rischio come il diabete, l’ipertensione o l’obesità, il livello di LDL dovrebbe essere inferiore a 115 mg/dl, con un colesterolo totale intorno ai 180 mg/dl. Tuttavia, per chi ha già avuto un infarto o interventi di stent o bypass, la soglia di LDL raccomandata scende sotto i 55 mg/dl. Un cardiologo a Milano sarà in grado di calcolare il rischio cardiovascolare personalizzato e determinare il livello ottimale di colesterolo da mantenere.

L'importanza del trattamento per dislipidemie e ipercolesterolemia

Il trattamento delle dislipidemie e dell’ipercolesterolemia è essenziale per prevenire danni al sistema cardiovascolare. Le statine, spesso prescritte per ridurre il colesterolo LDL, sono tra i farmaci più efficaci per prevenire infarti e altre malattie cardiovascolari. Sebbene siano talvolta criticate, sono supportate da anni di studi clinici che dimostrano la loro efficacia nel ridurre il rischio di eventi cardiovascolari gravi. Un cardiologo a Milano potrà consigliare farmaci o integratori in base alla condizione specifica di ogni paziente.

Colesterolo alto fin dalla giovane età: Un pericolo a lungo termine

Il colesterolo alto sin dalla giovane età non deve mai essere sottovalutato. L’accumulo di colesterolo nelle arterie avviene nel tempo, e più a lungo si rimane con valori elevati, maggiori saranno i danni potenziali. Anche chi ha una predisposizione familiare dovrebbe iniziare il prima possibile a controllare i livelli di colesterolo per prevenire gravi danni già intorno ai 30-40 anni. I cardiologi a Milano offrono un’ampia gamma di esami e trattamenti per gestire al meglio queste condizioni, evitando complicanze future.

Monitoraggio regolare e prevenzione: Il ruolo della cardiologia a Milano

Grazie ai progressi nella cardiologia a Milano, è possibile monitorare e trattare efficacemente l’ipercolesterolemia e le dislipidemie, prevenendo l’insorgenza di patologie cardiache gravi. Il monitoraggio regolare dei livelli di colesterolo e la gestione personalizzata del rischio cardiovascolare sono essenziali per vivere una vita lunga e sana. Rivolgersi a un cardiologo a Milano è il primo passo per garantire un controllo adeguato dei principali fattori di rischio cardiovascolare.

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